TUBI A VORTICE VORTEX TUBE
GENERATORI D’ARIA FREDDA (E CALDA) CHE POSSONO RAGGIUNGERE TEMPERATURE DA – 46°C A + 127°C! COSTRUITI IN ACCIAIO INOX
Alimentando i dispositivi solo con aria compressa vengono generati, senza parti in movimento, flussi di aria fredda che raggiungono la temperatura di 50 °C in ingresso.
Che cosa sono
I tubi a vortice sono una soluzione affidabile, compatta, robusta e di lunga durata per raffreddamenti (o riscaldamenti) localizzati. Alimentando i dispositivi con aria compressa, essi producono, senza parti in movimento e quindi senza usura, due distinti flussi di aria, uno caldo ed uno freddo.
Caratteristiche tecniche
Utilizzando dispositivi di gamma dimensionale diversa (SMALL, MEDIUM e LARGE) possono essere generati flussi di aria da 28 a 4248 Nlitri/min con temperature regolabili da un minimo di -46 °C a +127 °C e capacità di refrigerazione fino a 2570 kcal/h pari a 10.200 Btu/h o 2986 Watt/h. I tubi a vortice sono costruiti in acciaio inossidabile AISI 304 che, grazie alle caratteristiche di resistenza all'usura ed ossidazione, assicura anni di funzionamento affidabile senza necessità di manutenzione.
Applicazioni
- Raffreddamento di dispositivi elettronici
- Raffreddamento di materiali durante la lavorazione
- Raffreddamento di telecamere a circuito chiuso
- Raffreddamento di parti saldate
- Raffreddamento di tenute e giunti
- Raffreddamento di strumenti di misura
Vantaggi
- Nessuna parte in movimento, nessuna usura
- Sicurezza (non funzionano ad elettricità)
- Resistenza ad acqua, olio, umidità e urti
- Compattezza, esenzione da manutenzione e leggerezza
- Produzione istantanea di aria fredda
- Temperatura e flusso regolabili
Controllo della temperatura e componenti
Il flusso di aria fredda e la temperatura sono facilmente regolabili avvitando o svitando la valvola situata all’uscita aria calda del tubo. Chiudendo la valvola (avvitando) si aumenta il flusso di aria fredda e, contemporaneamente, cresce la sua temperatura. La percentuale di aria diretta verso il lato freddo è chiamata frazione fredda (vedi tabella a lato). In molte applicazioni, una frazione fredda dell' 80% produce una combinazione tra il valore del flusso d’aria fredda e la differenza di temperatura che ottimizza la capacità di refrigerazione del sistema. Utilizzando valori di frazione fredda inferiori (meno del 50%) si ottengono temperature di uscita molto basse (fino a -46 °C) a discapito della temperatura del flusso. La massima efficienza si ottiene quando la temperatura dell'aria fredda in uscita è 28 °C in meno rispetto alla temperatura dell'aria compressa in ingresso. Pressione minima di alimentazione 1,4 BAR, massima 17,2 BAR.